Qualche giorno fa ho cucinato un buon piatto di pesce, dopo anni che non lo facevo più. Be', definire «pesce» una strana bestia come il calamaro è forse un po' una generalizzazione, ma insomma... ci siamo capiti! Avevo proprio voglia di cimentarmi in una bella frittura, e così, al mercato, ho acquistato due calamari dalla pescivendola e un cavolfiore dalla mia verduriera/contadina di fiducia. La ricetta è semplicissima, impossibile da sbagliare.
Ingredienti
(per 2 persone affamate):
• 2 calamari (meglio ancora 2 manciate abbondanti di totani)
• 3 uova
• farina
• olio per friggere
• 1 cavolfiore
• pangrattato
• sale e pepe
Preparazione dei totani.
Se partite dai calamari, dopo averli puliti (se lo fa il pescivendolo, tanto di guadagnato), spelateli e tagliateli a rondelle (e voilà i totani!); lavateli bene. Se invece avete già i totani, sciacquateli e basta. In un piatto sbattete 1 uovo con sale e pepe; in un altro piatto mettete della farina. Immergete nell'uovo i totani e poi infarinateli bene. Tuffateli nell'olio caldo. In pochi minuti saranno croccanti e si potranno quindi togliere dall'olio con una schiumarola. Appoggiarli qualche istante su carta da cucina per eliminare il grasso in eccesso, quindi serviteli ben caldi.
Preparazione del cavolfiore.
Lavare e tagliare a pezzettoni il cavolfiore; lessarlo al dente in acqua salata. Scolarlo e lasciarlo raffreddare. In un piatto sbattere 2 uova con sale e pepe; in un altro piatto mettere abbondante pangrattato. Immergere bene i pezzi di cavolfiore nelle uova sbattute e poi nel pangrattato. Friggerli nell'olio, procedendo come per i totani.
Ed ecco pronto un ottimo piatto, stuzzicante e semplice da preparare.
Squisitissimo! magari accompagnato da Pigato d'Albenga o da Arnèis del Roero.
RispondiEliminaGiobatta Paroidi, pescatore