Ma andiamo per ordine e cominciamo a goderci qualche immagine di Pont-Croix.
Partiamo da due vedute d'insieme del paese, per farci un'idea del posto: non male, vero?
Però, a dire la verità, il primo ricordo che ho di questa bella località è qualcosa di tutt'altro che poetico, e anzi di mooolto prosaico. Sì, ma quanto buono: la vera crepe bretone! Se vi va di provare a farla voi, con gli ingredienti giusti, qui trovate la ricetta.
Va bene, va bene: passiamo a qualcosa di più «culturale» e soprattutto meno calorico (ma anche meno buono...): anche la mente va nutrita, e quindi ecco qua il museo etnografico di Pont-Croix, molto interessante per chi vuole conoscere la storia del paese.
Ancora un po' di cultura, con un particolare dell'interno della chiesa, dalla volta di legno dipinto che ricorda la chiglia di una nave.
Ma veniamo ora a qualche immagine che secondo me dà meglio l'idea di quanto Pont-Croix sia graziosa, con i suoi viottoli acciottolati e pieni di ortensie...
... i muretti fioriti...
... e le scalinate un po' dissestate: un insieme davvero pittoresco.
Pont-Croix non ha molti negozi, ma i pochi che possiede sono molto belli, soggetti ideali per la mia implacabile macchina fotografica! Ecco qua la pescheria...
... e l'atelier di ceramiche (ovviamente pieno di fiori).
Le case di Pont-Croix sono incantevoli: guardate ad esempio la prima, con le tipiche imposte bretoni dipinte di un blu che più blu non si può; oppure la terza, in tema decisamente marinaresco.
Una caratteristica curiosa di Pont-Croix è che il paese è costellato di insegne, lunette in legno scolpito e colorato che commemorano eventi accaduti nel punto in cui sono collocate, oppure semplicemente che descrivono quel posto specifico.
Ecco un'insegna particolare, bellissima nella sua semplicità (di sicuro in Italia un numero civico del genere sarebbe vietato – e verrebbe multato e fatto smantellare –, il che fa decisamente specie se si pensa a tutto quello per cui invece si chiude un'occhio!):
E per finire, una bella immagine del fiume Goyen e del sentiero che lo costeggia fino ad arrivare a Audierne. Ma questa è un'altra storia...
Bene! Spero che questo viaggio virtuale vi sia piaciuto e – chissà? – magari vi abbia fatto venir voglia di andare a vedere di persona questo bel paesino. Ciao e alla prossima!
Che voglia di tornarci!!! Sono stat in Bretagna nel 2000 ma ero un pò di corsa, purtroppo! Hai scattato immagini stupende!A presto, T
RispondiEliminaCiao Laura, a quanto pare ci siamo diventate follower l'una della'altra. =D Ti ho scoperta per caso, e il tuo blog mi piace molto: pieno di schemi utili, di foto bellissime e di mici, che sono la mia passione! Sono contenta che anche tu hai deciso di seguirmi. A presto
RispondiEliminaChe bel blog....mi piace molto. Adesso sono dei tuoi...tornerò spesso a trovarti. A presto jerry.
RispondiEliminaCiao Laura,sono capitata nel tuo blog cercando su google immaggini uno schema per biberon,ed ecco che ho trovato subito una persona splendida e disponibile come te, che hai pubblicato con tanta cura dettagliate spiegazioni.Ti sarò sempre grata,permettimelo di dirlo perchè raramente si trova qualcuno sul web che mette a disposizione le sue creazioni.Infatti sono andata nella sezione Amigurumi,e ho trovato tanti bei lavori con tanto di spiegazioni.E per questo io mi sento di dirti in tutta sincerità tante ma tante volte grazie!!!Hai un bellissimo blog,i tuoi lavori sono tutti belli,verrò a trovarti spesso.
RispondiEliminaUn saluto e un abbraccio da Nunzia.
Caspita, Nunzia: sono commossa per le tue bellissime parole! Pensa che proprio un attimo prima di trovare il tuo graditissimo commento stavo giusto pensando di postare anche un ciuccio amigurumi: non l'ho ancora confezionato, ma arriverà presto, anche perché ho una nuova mini-cuginetta cui regalarlo. ;) Un abbraccio!
EliminaBeh, caspita anche tu hai scattato foto bellissime! Ma si sa, la Bretagna è un soggetto che si presta... Un caro saluto. Donatella
RispondiElimina