Ciao, amici! Vi ricordate il nostro viaggio virtuale in Bretagna? L'avevamo intrapreso l'anno scorso, in quattro post fotografici: avevamo così visitato Nantes e Pont-Croix e avevamo ammirato le finestre e le case bretoni. Pensavate forse che me ne fossi dimenticata io, eh? Ma certo che no! E' solo che ci sono sempre così tante idee per nuovi post, e sempre così poco tempo per prepararli... Ma non mi sono scordata del nostro viaggio virtuale, anche perché in questa stagione, puntuale ogni anno, mi viene il «mal di Bretagna». Non posso farci niente, è un male incurabile: l'ho contratto la prima volta che andai in questa magnifica regione della Francia, e da allora l'ho «coltivato» tornandoci svariate estati di seguito, l'ultima volta due anni fa col Pupo. (Inutile dire che anche lui ha contratto il «mal di Bretagna»...) E quindi ripartiamo (virtualmente) per la terra di Mago Merlino, di Re Artù e di Tristano. Oggi vedremo insieme alcuni negozi bretoni, spesso caratterizzati da coloratissime chiambrane in legno.
Pronti a partire?
Via!
Quimper
Quimper (Les Halles)
Douarnenez
Concarneau
Locronan
Douarnenez
Pont-Aven
Concarneau
Locronan
Goulien
Piaciuto il nostro giro per negozi?
Allora appuntamento alla prossima uscita bretone, con... le chiese? le barche? le spiagge?
Non so ancora: sorpresa!
Kenavo!
Che angolini incantevoli, ciaooo io parto subito!
RispondiEliminabuona giornata
aspetta comìera.... c'è DA PERDERSI!!! quanti negozi sfiziosissimi!!!! Io avrei mandato la carta di credito in rosso :) un bacio e buon week!!
RispondiEliminaElly
Bellissimi negozi
RispondiEliminamolto carini
grazie
ciao
Giuliana
Questi negozietti hanno un fascino incredibile cara Laura ! Invogliano ad entrare e non credo sia facile venir via da li a mani vuote !!! Grazie per averci fatto respirare un po' d'aria di Bretagna !! Un bacione.
RispondiEliminaBellissime immagini! E quanti colori! Le tue foto mettono molta allegria! =D
RispondiEliminaCiao Laura,
RispondiEliminabellissimo questo post, così pieno di vita e di colori, c'è da incantarsi per ore e ore!
Complimenti per i lavori dei precedenti posts, mi piace molto come hai riadattato il mobile preso all'Ikea, così come i gufetti e il resto dei lavori all'uncinetto; per quanto mi riguarda è da più di un anno che non prendo in mano l'uncinetto, quest'anno è stata dura conciliare casa, famiglia e lavoro, ma adesso, in vacanza mi piacerebbe riprovare a prendere in mano l'uncinetto.
Grazie per avermi citata nel post sulla cagliata fatta in casa, sono contenta di averti ispirata, la tua ricotta ti è venuta proprio bene!Seguimi sul mio blog, farò vedere come riciclare il siero, cioè lo scarto della cagliata.
Ho trovato un altro blog, La zucca capricciosa, che spiega come, aggiungendo del latte al siero ottenuto dalla cagliata, è possibile ottenere una ricotta buona buona.
Baci,
Amalia
bellissime fotografie, evviva i colori-
RispondiEliminaCiao Laura, mi piacciono molto i tuoi post,questo poi è magnifico adoro come tratti i vari argomenti, qui non ci si annoia mai ed è sempre un piacere passare a trovarti!!!!
RispondiEliminaUn baciotto e un grazie per il commento......
Benedetta
Anch'io ho contratto il male di Bretagna, proprio come te. Ma dici che si guarisce (io spero di no!). Io ci sono stata solo una volta, l'anno scorso, e mi ha veramente sorpreso: chiese gotiche, paesi di pescatori, cibo sublime...
RispondiEliminaSe ti va di passare dal mio blog puoi leggere qualche post sulla Bretagna, magari ti possono essere d'ispirazione per la prossima uscita bretone!
Che meraviglia!
RispondiEliminaLe tue foto mi fanno sempre impazzire (adoro quelle delle finestre, delle insegne, delle vetrine!!). Certo che la Bretagna dev'essere una meraviglia! è in quel triangolo nord Francia-Gran Bretagna-Irlanda che su di me esercita un gran fascino celtico. Ne ho avuto qualche assaggio durante una gita scolastica, purtroppo in quell'età in cui apprezzi certi luoghi fino ad un certo punto. Vorrei tornarci, e in generale vorrei girare la Francia on the road.