Cominciamo dunque con questo simpatico localino che ho «scoperto» (in realtà mi ci ha portato il Pupo, sempre attento a questi posti) pochi giorni fa. Si trova a Torino, in pieno centro, ma nonostante ciò mi è parso frequentato non dai soliti avventori «modaioli» degli innumerevoli locali da aperitivo che ormai sono spuntati come funghi a Torino. Alle volte sembra che Torino stia facendo di tutto per dimenticarsi la sua natura di città sonnolenta, con i bei palazzi ottocenteschi, i portici un po' fané, i vecchi bar (sempre di meno...), gli ampi corsi alberati. A Torino è bello passeggiare in autunno, nel tardo pomeriggio, quando fa buio e le luci s'intravedono fioche attraverso la nebbiolina; è bello camminare per le viuzze che, pur essendo a pochi metri dalle vie dello shopping, per una sorta di miracolo riescono a rimanere ancora deserte. Ed è bello, dopo aver passeggiato a lungo, entrare un po' infreddoliti in un localino piccolo, caldo e accogliente, per bersi un bicchiere di vino e spiluccare qualcosina; non si vuole fare una di quelle grandi abbuffate da «apericena», perché dopo, chissà?, magari ci si va a mangiare un bel bollito misto, e quindi bisogna tenersi un buchino nello stomaco, come si suol dire.
La Botte Gaia è un posto un po' così: piccolo, calduccio, con le pareti rivestite di bottiglie (in vendita anche da asporto). Che gioia: si è accolti da una signora di una certa età, e non da una ragazzotta coi jeans infilati negli stivali che, urlando, ti dice: «Ciao!», come se ti conoscesse. Qui ti dicono ancora «buonasera», probabilmente anche se sei un habitué.
Io e il Pupo ci siamo accomodati nella saletta da tre tavoli e abbiamo ordinato due bicchieri di vino (ma si può anche prendere una bottiglia intera e bersela lì: prezzo come da asporto più il 50 percento); ci hanno portato qualche tartina semplice ma gustosa e delle patatine. Di vini in vendita ce n'è moltissimi, anche francesi (abbastanza raro qui a Torino); gli italiani sono tutti piuttosto economici. Ma ci sono anche champagne, whisky e whiskey interessanti, rum e aperitivi vari, tipo il Punt e Mes (ormai difficile da reperire). Ci siamo trovati bene, e ci torneremo di sicuro anche per mangiare qualcosa di più sostanzioso: preparano anche taglieri misti, merende sinoire e spuntini vari.
La Botte Gaia, via San Massimo 2/E, 10123 Torino
dalle 9 alle 21, dal martedì alla domenica
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